Paolo Maggiora Trio - Valenza Jazz
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Venerdi 27 marzo
Paolo Maggiora Trio
Tributo a Bill Evans
Ad omaggiare il mitico pianista americano Bill Evans sul palco con Paolo Maggiora (pianoforte) saranno protagonisti Nando Massimello (sax tenore) e Matteo Ravizza (contrabbasso).
Questa originale formazione, piano-sax-basso, nasce dalla stabile collaborazione di Maggiora e Massimello col naturale coinvolgimento del contrabbasso di Ravizza.
I tre proporranno in concerto brani del repertorio "evansiano" valorizzando la bellezza delle composizioni originali e di standard che riescono a brillare di luce propria anche oltre la formazione tipica piano-basso-batteria.
Un viaggio nella musica del grande compositore ed interprete Bill Evans che, sorprendentemente, a più di trent’anni dalla sua scomparsa ha ancora una forte influenza musicale ed una grande e varia molteplicità di opinioni, talora anche contrastanti.
E’ però certo che l’apporto innovativo di Evans nel jazz siano stati il tocco, la raffinatezza armonica ed il lirismo derivati dai suoi studi classici, un apporto "colto" e poetico e la sua grandissima sensibilità riconosciuti presto anche da Miles Davis a tal punto da coinvolgerlo a partecipare ai progetti di ricerca evolutiva del jazz che hanno portato a rivoluzionari dischi come "Kind of Blue".
Occhi chiusi per viaggiare avvolti da note musicali: il trio di Paolo Maggiora, Nando Massimello, Matteo Ravizza ha incantato così il folto pubblico che ha letteralmente riempito il Centro Comunale di Valenza.
Una armonia di musica e una magia nell'aria a lungo ha riempito la sala e sicuramente avrebbe inorgoglito Ginetto Prandi e Fabrizio Gotta ai quali è stata dedicata con affetto la bella serata e la stagione concertistica.
I tre jazzisti piemontesi, tessendo note con asciutta eleganza e caratura tecnica, si sono lanciati in dialoghi intensi tra piano, sax e contrabbasso in brani come Only Child (Bill Evans), The Boy Next Door (Hugh Martin) o Seascape (Johnny Mandel), rievocando, con la loro rispettosa rilettura, le armonie "evansiane".
Scelti bene anche i tre brani tratti dal "Trio 65" di Evans: Our Love is Here to Stay (Gershwin), If You Could See Me Now (Tadd Dameron) e How My Heart Sings (Earl Zindars) coi suoi geniali salti di tempo.
Bella sorpresa poi il medley cominciato da Paolo Maggiora in piano solo con Waltz For Debbie (Bill Evans) e legato allo standard What's New? (Bob Haggart).
Curati gli arrangiamenti, con guizzi piacevolmente inattesi, a rileggere originalmente ma rispettosamente anche brani di grandi compositori che Evans amava: Spartacus "Love Theme" (Alex North), Up With The Lark (Jerome Kern), My Heart Stood Still (Richard Rodgers), What is This Thing Called Love (Cole Porter), Alfie (Burt Bacharach).
Emozionanti infine la struggente Your Story (Bill Evans), proposta elegantemente in duo da Paolo e Nando, e l'energico bis di My Romance (Richard Rodgers).
Un grande pubblico per una prima serata di gran classe, ricca di atmosfere e di rimandi sonori; grazie a Paolo, Nando, Matteo.
[foto di Walter Zollino]