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MASSIMO FARAO' & DENISE KING
Massimo è un musicista “nero”, il suo pianismo è da accostare a pieno titolo alla migliore tradizione del jazz afroamericano.
Non a caso le sue collaborazioni di maggior prestigio sono con musicisti statunitensi.
Nel '93 si reca negli Stati Uniti per suonare con Red Holloway, Bobby Durham, Nat Adderley, Jimmy Cobb.
Ritorna negli States per entrare nel quartetto di Archie Shepp con Wayne Dockery e Bobby Durham.
Tre anni dopo suona in trio con l'organista Joey DeFrancesco.
Ha all'attivo un numero impressionante di registrazioni come session man, sia con musicisti italiani che stranieri, tra cui Kenny Burrell e Massimo Urbani.
Come leader ha una discografia molto numerosa, “A drums come true” del 2012 è il suo CD più venduto ed è stato registrato presso i mitici studi di Englewood Cliffs sotto la direzione del celeberrimo sound engineer Rudy Van Gelder.
DENISE KING
Gli artisti non si
fabbricano, artisti si nasce, si nasce
con un innato senso di meraviglia e di prospettiva unica nel mondo, e
DENISE KING non fa eccezione.
Denise è stata innamorata del
jazz già dall'età di tredici anni, quando lo zio Herbert Tatum le ha fatto
ascoltare la sua vasta collezione di dischi, questo amore è stato coltivato
ulteriormente dalla famiglia, che l'ha incoraggiata.
Le sue infinite ore di
ascolto l'hanno portata ad assimilare gli stilemi, i fraseggi di Nina Simone,
Sarah Vaughan, Ella Fitgerald.
Nasce a Philadelfia, dove è
stata scoperta da un talent scout che l'ha portata a fare professionismo ed a
cantare con i più grandi.
L'inizio è stato duro perchè
era molto timida ma Sam Reed,
sassofonista e leader della leggendaria Uptown Theatre Orchestra le ha fatto
superare la paura del palcoscenico.
I suoi tour l'hanno vista sul
palco con Butch Ballard, Arthur Harper, Sam Dougherty, Cecil Paine, Phil
Wright, Billy Paul e molti molti altri.
Denise quando canta, sente
l'importanza di raccontare una storia attraverso il testo e la melodia, e non
semplicemente cantare una canzone, mette
l'anima in ciò che canta, e trasmette alla gente grandi ed intense emozioni,
ecco perchè è definita: La Regina di Philadelfia.